Dal sito https://www.dedanext.it/ riprendiamo questo articolo sulla ricerca ”Indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo”.
La ricerca è molto interessante perché evidenzia il lavoro fatto da diversi enti per elevare il proprio livello di digitalizzazione. Il comune di Nuoro è fra gli enti che hanno effettuato il miglior "salto" qualitativo. La ricerca è stata realizzata da FPA per conto di DEDA.NEXT.
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Quanto sono maturi dal punto di vista digitale i Comuni capoluogo italiani? Giunta alla sua quarta edizione, l’”Indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo”, realizzata in esclusiva per noi di Deda Next da FPA, si pone l’obiettivo di misurare l’avanzamento della PA italiana nel suo percorso di innovazione attraverso l’approfondita analisi qualitativa dei 110 Comuni capoluogo. Un indice dinamico e in continua evoluzione che dal 2022 abbiamo allineato alle metriche di rilevazione del raggiungimento dei target quantitativi delineati dalla Missione 1, Componente 1 del PNRR, dedicata a Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA (M1C1). Uno strumento per misurare l'attuazione del PNRRLa ricerca sostanzia il nostro modello Ca.Re. (Cambiamento Realizzato) – frutto di una rielaborazione del DESI (Digital Economy & Society Index) rispetto agli obiettivi definiti dalla strategia nazionale sulla PA digitale (Agenda Digitale italiana, Strategia per la Crescita Digitale, Piano triennale per l’ICT, la M1C1 del PNRR) e di una sua contestualizzazione a livello locale – e rappresenta la nostra volontà e quella degli Enti Pubblici di prendere a cuore (“care”, appunto) la realizzazione della PA del futuro.
Alla luce delle direttrici di intervento previste dalle misure della M1C1 rivolte in maniera specifica ai Comuni, l’indagine prende in esame tre dimensioni per valutare la maturità digitale delle nostre città: Digital Public ServicesMisura il livello di disponibilità online dei principali servizi al cittadino e alle imprese erogati dai Comuni capoluogo. L’edizione 2022 dell’indagine contiene un focus specifico sullo stato di digitalizzazione di 10 dei 26 servizi prioritari individuati dalla misura 1.4.1 (Esperienza dei servizi pubblici) e un’analisi qualitativa rispetto alla diffusione dei template standard dei siti comunali, la cui adozione è sostenuta economicamente dalla stessa misura 1.4.1.
Digital PAMisura il livello di integrazione dei Comuni con le piattaforme abilitanti del Piano triennale per l'informatica pubblica, con un focus SPID, CIE, pagoPA, app IO, oggetto di due specifiche misure: 1.4.3 (Adozione pagoPA e app IO) e 1.4.4 (Adozione identità digitale).
Digital OpennessMisura il livello di apertura dell’amministrazione comunale in termini di numerosità e qualità dei dati aperti rilasciati e il livello di comunicazione con la propria comunità di riferimento attraverso l’attivazione dei principali canali social. L’edizione 2022 è caratterizzata da una revisione dell’indicatore relativo agli open data, per allinearlo alle prospettive di evoluzione delineate dalla misura 1.3.1 (Piattaforma Digitale Nazionale Dati). L’indicatore è stato arricchito con variabili di tipo qualitativo per valutare la “predisposizione” delle città all’interoperabilità a livello nazionale.
La ricerca ha l’ambizione di fornire alle Amministrazioni uno strumento operativo per misurare i risultati raggiunti, confrontarsi con altri Enti e capire su quali ambiti intervenire per migliorare il proprio livello di digitalizzazione. |